Project Details
COMMITTENTE: COMUNE DI MURO LECCESE
UBICAZIONE: VIA TRIESTE - MURO LECCESE
ANNO: 2013
Il presente impianto è stato realizzato nell’ambito del PROGETTO ESECUTIVO “Riqualificazione e l’efficientamento energetico dell’Immobile Comunale di via Trieste”, secondo le finalità del bando POin "Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico" Linea attività 2.2 "Interventi di efficientamento energetico degli edifici e delle utenze energetiche pubbliche o ad uso pubblico".
Le pompe di calore geotermiche sono sistemi adibiti a funzioni di riscaldamento in inverno e raffrescamento in estate che sfruttano, in maniera indiretta, l’energia solare che viene accumulata a terra.
Esempio di condizioni di funzionamento delle pompe di calore nel periodo invernale:
- le pompe di calore geotermiche assorbono energia dal sottosuolo, che si trova ad una temperatura di circa 14°C, per riscaldare acqua a 35°C (sistema di riscaldamento radiante a bassa temperatura) e pertanto il salto termico da compiere è contenuto (21°C); le pompe di calore di impianti “tradizionali” che utilizzano l’aria esterna devono prelevare energia da una sorgente che può trovarsi anche a temperature sotto lo zero per andare a produrre acqua calda a circa 70°C per alimentare i termosifoni, dovendo quindi compiere un salto termico molto più elevato.
Nei sistemi che scambiano calore con il sottosuolo viene installato un circuito di tubazioni, poste verticalmente in apposite cavità ottenute mediante perforazioni (sistema verticale). Si tratta di un circuito chiuso in cui il fluido termovettore presente all’interno svolge solamente la funzione di trasferire il calore dal suolo al circuito della pompa di calore e viceversa.
Il rendimento dell’impianto, inteso nei termici di quantitativo di calore estratto dalla sorgente geotermica, dipende dalla conducibilità termica della specifica tipologia di sottosuolo presente ove si effettua l’installazione.