Project Details
COMMITTENTE: D’ALBA COSTRUZIONI SRL
UBICAZIONE: VIA SAN LEONARDO, CORIGLIANO D’OTRANTO (LE)
ANNO: 2023
Il presente progetto esecutivo è stato redatto per la partecipazione al bando Avviso CSE – 2022.
Avviso C.S.E. 2022 - Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica - Avviso relativo alla concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di interventi di efficienza energetica anche tramite interventi per la produzione di energia rinnovabile negli edifici delle Amministrazioni comunali, attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento dei relativi beni e servizi con le procedure telematiche del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA).
Nel caso specifico l’impianto di climatizzazione è del tipo ad espansione diretta ad inverter per la variazione di velocità dei compressori, a pompa di calore e flusso di refrigerante variabile, denominato VRF funzionante con gas refrigerante ecologico R410A.
Il principio di funzionamento di un sistema VRF è per certi versi simile al funzionamento di una pompa di calore (quindi a compressione di vapore) ma con alcune differenze sostanziali.
Le trasformazioni di stato del refrigerante – utili per riscaldamento e raffrescamento – avvengono direttamente in ambiente per mezzo delle batterie di scambio.
Il compito dell’unità esterna è quello di integrare o smaltire la potenza necessaria al funzionamento del ciclo, attraverso lo scambio con l’ambiente esterno.
L’intero impianto di climatizzazione VRF utilizza un compressore inverter per modulare la portata di refrigerante da inviare alle unità interne dell’impianto e per la movimentazione del fluido di lavoro, aumentando l’efficienza del sistema.
Confrontando i dati di COP ed EER nominali e stagionali dei sistemi VRF con le alternative idroniche condensate ad aria presenti sul mercato si può evincere come l’assenza di un fluido di scambio intermedio garantisca ai sistemi VRF di avere rendimenti superiori.
L’espansione diretta permette di evaporare a temperature superiori o condensare a temperature inferiori, a parità di effetto utile, rispetto a un sistema che utilizza un fluido intermedio, con conseguente aumento dell’efficienza.
Il sistema è composto:
· da una unità esterna ubicata al piano copertura con potenza nominale 28,00kW;
· da una unità esterna ubicata al piano copertura con potenza nominale 40,00kW;
· ventilconvettori a parete/soffitto posti all’interno degli ambienti da climatizzare
È previsto per ogni unità interna un telecomando con display a cristalli liquidi per il controllo dei principali parametri di funzionamento (velocità del ventilatore, temperatura direzione dell’aria, temporizzazione del funzionamento ecc.)